quarta-feira, 12 de setembro de 2007

Rosa-vivo-encarnado#2


oh! quanto è pazza colei que vi crede!



notte e di v'amo e v'adoro.
cerco un si per mi ristoro;
ma se voi dite di no,
bell' ingrata, io morirò.

fra la speranza
s'afflige il cuore,
in lontananza
consuma l'hore;
si dolce inganno
che mi figura
breve l'affanno,
ah! troppo dura.
cosi per tropp' amar languisco e muoro

notte e di v'amo e v'adoro.
cerco un si per mi ristoro;
ma se voi dite di no,
bell' ingrata, io morirò.

zerbinetti, ch'ogh'bor con finti sguardi,
mentiti desiri,
fallaci sospiri,
accenti bugiardi,
di fede vi pregiate,
ah! che non m'ingannate,
che già so per prova,
ch'in voi non si trova,
constanza ne fede;
oh! quanto è pazza colei che vi crede!

quei sguardi languidi
non m'innamorano,
quei sospir fervidi
più non m'infammiamo;
vel giuro a fè.
zerbino misero,
del vostro piangere
il mio cor libero
vuol sempre ridere,
credet'a me,
che già so per prova
ch'in voi non si trova
constanza ne fede;
oh! quanto è pazza colei che vi crede!


1 comentário:

hiddentrack disse...

a verdade é que um dia tenho de ir tirar fotografias a balões, "mais ou menos", como no texto:) penso que ficarão umas belas fotos.

sem dúvida, que o italiano é a língua mais apaixonante de sempre, não é?

(finalmente, já tenho tempo para ler. já tenho o código!)

p.s. - cada vez estás melhor nos recortes ;)